Recensione: Mario
Grosso – Maria Chiara Montani, Dove
vanno a finire i nostri rifiuti? La scienza di riciclare, gestire, smaltire gli
scarti, Zanichelli, Bologna 2015, pp. 155, € 11,50.
È inevitabile nel corso dell’esistenza terrestre produrre
dei rifiuti. Il problema è che, una volta fuori dalle nostre dimore, non ci
interroghiamo su dove vadano a finire.
Sarebbe buona norma far propria l’abitudine della raccolta
differenziata che contribuisce al riciclo dei materiali o al loro corretto
smaltimento. Ancor prima dovremmo ponderare i nostri consumi al fine di ridurre
gli acquisti superflui. Ma esiste anche una gestione dei rifiuti su larga
scala: i rifiuti di città intere uniti allo smaltimento adeguato degli scarti
industriali.
Mario Grosso e Maria Chiara Montani ci conducono in un
interessante e per nulla scontato pedinamento dei nostri rifiuti. Sarà un
viaggio all’insegna della consapevolezza e, si spera, dell’immedesimazione di
tematiche socio-ambientali.
Ciò che ignoriamo è che non ci disfiamo mai completamente
dei nostri rifiuti. Un cassonetto non li allontana da noi se non di pochi
chilometri. Ci troviamo in una condizione di perenne convivenza con i rifiuti.
È un legame che non si può scindere. Richiede cura e informazione affinché non
si inasprisca.
Le tappe del percorso che intraprenderemo inaugureranno
nuove frontiere: quelle della gestione responsabile dei nostri rifiuti.
Di sicuro perfino i più zelanti cittadini impegnati nella
raccolta differenziata hanno avuto difficoltà nell’identificare i materiali che
compongono le confezioni dei prodotti. L’opera fornirà un’esaustiva risposta a
quei quesiti in modo che nessun oggetto avrà più misteri.
Vi imbatterete in alcuni capitoli sorprendenti (il vostro
smartphone pesa 75 Kg )
poiché vi sveleranno i retroscena produttivi dei vostri oggetti tecnologici
preferiti per la cui realizzazione si impiega molta energia e una gran mole di
materiali. È a questo punto che la vostra coscienza si attiverà come un’app e
capirete quanto è importante tenere ai propri oggetti per ridurre gli acquisti
e snellire gli inquinanti processi industriali.
Si sfaterà il mito secondo il quale, pur differenziando,
tutti gli scarti vengano riversati in un’unica discarica senza alcun criterio. Non
avrete più scuse per non differenziare!
Capirete quali sono i rischi che comporta il non
differenziare correttamente. Imparerete a comprendere come funziona un
termovalorizzatore e quali sono i pregi delle energie rinnovabili. Vi
accorgerete degli incentivi adottati in altre parti del mondo per incrementare
la pratica della raccolta differenziata e vi chiederete se l’Italia possa
impegnarsi maggiormente. Fantasticherete sull’installazione di piccoli
bidoncini per differenziare i rifiuti nelle aule scolastiche affinché primeggi
la coerenza.
Vi stupirete della nuova vita che una singola categoria di
rifiuto può avere e non avrete più dubbi sui diversi tipi di plastica (non
tutta riciclabile).
Il testo auspica una definitiva e irreversibile
sensibilizzazione dell’opinione pubblica bandendo per sempre la dispersione di
spazzatura nell’ambiente. E infine gli autori vi omaggeranno con dieci miti da
sfatare che, col fascino delle leggende metropolitane, imprimeranno nella
vostra mente le giuste informazioni per iniziare un nuovo stile di vita.
Della sezione "Speciale Zanichelli" fanno parte anche:
- Le stranezze del clima. Più chiarezza sui cambiamenti climatici ;
- Energia per l'astronave Terra. Nuovi scenari energetici ;
- Che cos'è la chimica? di Peter Atkins ;
- Il Ragazzini 2017. Per un inglese alll'avanguardia con Zanichelli ;
- Zanichelli Junior, il vocabolario adatto ai ragazzi .
- Energia per l'astronave Terra. Nuovi scenari energetici ;
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