Intervista di
Silvana Calabrese rilasciata da Giovanni Mastropasqua, direttore editoriale
della guida enogastronomica Oraviaggiando.it
Il dottor Mastropasqua ha partecipato al mio “gioco delle
cinque domande” così come in genere 5 sono spesso i minuti a disposizione di un
candidato per dimostrare di essere la persona giusta da assumere in fase di
colloquio di lavoro. Il suo obiettivo è far divenire il portale Oraviaggiando.it un
punto di riferimento, un “faro” privilegiato per turisti e avventori che
approdano in una città. Avrà a disposizione cinque domande per divenire un
“faro” per i “lupi del web”.
Issiamo le vele e cediamogli il timone, anzi, la parola.
Domanda n. 1
Quando e come nasce Oraviaggiando.it?
Oraviaggiando nasce nel 1997 dopo una bellissima esperienza
vissuta all'interno di una agenzia turistica che si occupava di promozione del
territorio italiano. Ho sempre creduto nelle grandi potenzialità che la nostra
Penisola può esprimere in termini di risorse turistiche, artistiche e storiche,
ma già da tempo mi ero accorto che il comparto ricettivo alberghiero era
completamente scollegato dal comparto enogastronomico: i portali turistici già
da tempo offrivano soluzioni veloci ed esaustive circa la possibilità di
prenotare un hotel (vedi booking, Venere, ecc.) ma all'epoca (e sembra davvero
passato un secolo) non c'era nulla di veramente ben fatto che offrisse la
possibilità di scegliere un luogo di ristoro. Troppi elenchi telefonici ma
nessun portale in grado di condurmi nel tessuto enogastronomico delle città che
visitavo. Io - in qualità di businessman o in qualità di turista - non riuscivo
a farmi un'idea precisa di dove fermarmi per "gustare" i sapori dei
luoghi. Della serie: o mi compro la Guida Michelin o la guida del Gambero Rosso
o chiedo in giro a qualcuno. E' stato così che ho pensato di realizzare la
prima "MAPPA" del tessuto enogastronomico italiano, un luogo sul web
in cui poter scegliere finalmente un ristorante sulla base della cucina, del
piatto tipico, del prezzo e dell'ambiente... proprio come avveniva già da tempo
nel mondo alberghiero.
Domanda n. 2
Come descriverebbe la mission di Oraviaggiando.it?
La mission di Oraviaggiando è quella di restituire agli
italiani, ai turisti e agli uomini d'affari che girano per lavoro, una
fotografia vera del panorama enogastronomico italiano... un portale veloce in
cui poter leggere una recensione "madre" scritta da giornalisti
professionisti e opinioni di persone comuni in grado di aggiungere un
contributo soggettivo. Oraviaggiando è contraria all'uso di portali basati solo
su commenti degli utenti: molto spesso, in questi siti i ristoranti sono
classificati in modo non corretto e tutto può essere inficiato da comportamenti
poco ortodossi anche da parte di concorrenti.
Domanda n. 3
Apra ora il sipario sulla vostra vision,
sulla proiezione di uno scenario di future aspirazioni.
Oraviaggiando tra pochi mesi sarà lanciato su tutto il
mercato mondiale. Inoltre tra fine settembre e inizi di ottobre Oraviaggiando
sarà protagonista insieme alla prestigiosa redazione de La Madia Travelfood di
un'iniziativa volta ad avvicinare i giovani gourmet alla grande ristorazione di
qualità: i più importanti ristoranti d'Italia metteranno a disposizione degli
iscritti di Oraviaggiando un menù degustazione a prezzo super competitivo.
Avvicinare i giovani alla cucina gourmet e migliorare la percezione di qualità
è una cosa che mi gratificherebbe moltissimo.
Domanda n. 4
Appellarsi all’enorme potenzialità turistico–gastronomica
di un luogo è cosa semplice. Ben più nobile è riconoscere i punti di debolezza.
Può elencarceli?
Ogni cosa presente su questo pianeta ha punti di forza e
punti di debolezza e anche l'enogastronomia vive di problematiche non facili da
superare. Ma i problemi non sono legati al territorio o al cibo ma piuttosto
alle persone. Mi spiego meglio: l'enogastronomia è sostenuta da moltissime
persone capaci, ma è anche un settore spinto da interessi. Non dico che siamo
ai livelli della politica ma anche in questo settore bisogna esporsi con
cautela. In ogni modo il web vive di regole leggermente differenti; il bello
del web è che tutto è basato sulla meritocrazia: se hai 10.000 visitatori
giornalieri è perché te li sei meritati.
Domanda n. 5
Come giudica la realtà della ristorazione italiana in
rapporto all’alimentazione gluten free indicata nei soggetti
celiaci?
La ristorazione attenta all'alimentazione Gluten Free sta
crescendo moltissimo e sicuramente crescerà in modo considerevole negli
anni a seguire. Se non ci fossero problemi logistici (cucine piccole impossibilitate
ad organizzarsi con le regolamentazioni che l' Aic impone) i ristoranti
con un menù allargato ai celiaci sarebbero molti di più. Non c'è più un
problema culturale, quindi, ma solo logistico.
Domanda 5+1
Il turismo è avventura. Per incrementarne il senso, narri
ai lettori di come ha fatto approdo su questo blog durante la navigazione.
Cercavo informazioni che partissero dalla strada: i blogger
sono la salvezza delle informazioni perché offrono un punto di vista
privilegiato (perché arriva dalla "strada") e vero (perché non è
compromesso da forza politiche).
Nessun commento:
Posta un commento