Primavera.
Non
c’è bisogno di dirlo
di
Silvana Calabrese
Non c’è bisogno di dirlo,
quando arriva la primavera
si sente nell’aria.
È come se il giardino si
togliesse il cappotto invernale
e mostrasse i mille colori
del suo abito.
I boccioli delle rose
hanno il permesso di aprirsi
e profumare l’aria.
Non c’è bisogno di dirlo,
la Natura sa quel che deve
fare quando arriva la primavera.
Una più calda temperatura
ci sussurra che possiamo
indossare
vestiti più leggeri e anche più
colorati così come i campi
si rivestono di fiorellini
variegati.
Finché non abbiamo iniziato
a maltrattare la terra,
inquinandola,
non c’era bisogno di dirlo
quando la primavera era alle
porte.
È una stagione che ci
parla a voce bassa,
torniamo ad ascoltarla.
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