A gennaio del 2012
spengo 25 candeline e desidero sorvolare questo arco di storia sociale. Le
donne che nell’87 aspettavano un bimbo vivevano nel timore della contaminazione
radioattiva legata all’incidente nucleare di Chernobyl dell’86.
Al Soglio
Pontificio si sono susseguiti Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. Nel ’91 siamo
stati invasi dagli albanesi alla ricerca di migliori condizioni di vita.
L’Istat lancia allarmi sull’incremento dell’indice di vecchiaia e sul calo del
tasso di fecondità. Nel 2007 il Papa abolisce il limbo per non escludere dal
Paradiso i bambini innocenti morti senza battesimo. L’Inter è tornata a vincere
il campionato e nel 2010 il cielo nerazzurro ha visto allinearsi tre astri:
coppa Italia, 18° scudetto e Champions League. Il mondo dell’istruzione è stato
strapazzato dall’atteggiamento dei suoi frequentanti e dai decreti. Sono state
abbattute due grandi costruzioni: le Torri Gemelle e l’ecomostro Punta Perotti.
Abbiamo salutato la Lira e accolto una nuova moneta, l’Euro. È caduto il muro
di Berlino ed anche l’U.R.S.S. L’Ue si è espansa parecchio accogliendo nuovi
paesi membri. Abbiamo assistito alla nascita (1996) e al trapasso (2003) di
Dolly, la pecora clonata. L’ex ministro della Salute Sirchia era tanto inquieto
per la notizia della morte di un giovane dopo il piercing perché ignaro dei
rischi sanitari come l’epatite fulminante. Abbiamo tremato per i terremoti e
gli tsunami con disastrosi bilanci e udito gli allarmi globali per la sindrome
respiratoria acuta (Sars). Le isole Galápagos dove Darwin condusse i suoi studi
sono state colpite dalle conseguenze dell’incidente di una petroliera. La Nasa
ha inviato sonde nel cosmo e su Marte: Spirit si è ripresa da una debacle dopo
essere stata raggiunta dalla sonda Opportunity. Il caso Welby ha indotto a
riflettere sui temi della bioetica. Al Cern di Ginevra è stato sperimentato
l’acceleratore di particelle per riprodurre la scintilla dell’origine (Big
Bang) e molti ritenevano che un buco nero avrebbe inghiottito il pianeta. Il
Trattato di Lisbona ha attraversato l’iter di ratifica tra dossi e scogli. I sub
che nel 2008 naufragarono sull’isola dei Varani hanno scatenato l’invidia di
scrittori e registi che a una storia simile non avevano mai pensato. Giocando a
fare i magnati insolventi abbiamo innescato una crisi economica globale.
C’è tanto
altro da raccontare del passato, mentre il 2012 si apre con un proposito: fare
sacrifici. Se questi ultimi hanno già caratterizzato la vita di alcuni, allora
il Decreto Monti è un livellante sociale.
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