CULTURA UNA GUIDA
INTERGENERAZIONALE
Senza leggerlo noi lo abbiamo ben recensito
Il libro Lungo i sentieri dell’identità parla della formazione della nostra identità attraverso le
varie fasi della vita. Tra i primi argomenti troviamo l’infanzia e
l’adolescenza, due fasce di età apparentemente simili, ma che riservano delle
diversità. Entrambe però pongono le basi fondamentali per il futuro. La scuola
offre questa possibilità insegnando l’importanza della lettura e della
scrittura, importanti per la conoscenza. A volte è difficile preferire un libro
alle altre attività quotidiane, ma è importante avere questa abitudine. Solo
con la cultura è possibile “diventare grandi”.
Crescere, cioè diventare adulti, può essere molto complicato. Pensiamo al
lavoro: l’opera tratta l’argomento come un qualcosa che “occupa”, ma se non c’è
“preoccupa”. La disoccupazione è uno dei problemi più gravi della società che
può portare gravi conseguenze nella propria identità.
La difficoltà di diventare adulti risiede anche nel prendere importanti
decisioni, tra queste vi è il matrimonio: decidere con chi condividere il resto
della propria vita. Il matrimonio, anche se festeggiato per breve tempo, dura
per sempre. Noi ragazzi immaginiamo il matrimonio come una favola sempre a
lieto fine, ma non ci accorgiamo che nella realtà è visto come qualcosa di
inutile. Sono tante le coppie che non arrivano a un “lieto fine”.
Il testo tratta anche della stima in sé e della sua mancanza. La
scrittrice, Silvana Calabrese, definisce il consiglio come “panacea delle
proprie incertezze”, una specie di medicina invisibile.
Una cosa che accomuna le diverse fasce d’età è l’amicizia. Per noi è
fiducia, sicurezza, sincerità e benevolenza. È uno dei principali argomenti del
libro, percepito in modo più forte nel periodo dell’adolescenza. Non spe mercedis adducti è una citazione
in latino: significa che l’amicizia deve essere vista come qualcosa di
fondamentale e vera, mai una convenienza.
Il libro è interessante ed è una guida semplice sia per gli adulti, per
capire il mondo degli adolescenti, e sia per gli adolescenti, per comprendere
il mondo degli adulti.
L’articolo ha partecipato all’edizione 2017 del
Newspapergame ed è apparso su “La Gazzetta del Mezzogiorno”, 20 gennaio 2017,
p. VI.
Il gruppo di
redattori: Eleonora Laviosa, Francesco De Blasi, Davide Grimaldi, Carla
Piscitelli.
La redazione, tutta:
Francesco De Blasi, Davide Grimaldi, Eleonora Laviosa, Dario Pegna, Carla
Piscitelli, Elisabetta Rosa Ricco, Sophia Renata Rotunno, Alessandro Rufo,
Daniela Sciacovelli, Linda Timpano, Chiara Valenti.
Scuola “G.
Santomauro” A.S. 2016–2017
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