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lunedì 13 marzo 2017

Il discorso di fine corso di giornalismo 2017

Banconota USA - In God we trust
    Cari ragazzi, oggi si conclude il nostro corso di studi sulla scrittura e sul giornalismo. A me piace definirlo un’avventura che ci lascia una reciproca esperienza e tanti ricordi. E come sempre, sono così primadonna da aver realizzato un discorso finale. Credo che tocchi a noi dare valore alle piccole cose che faranno parte di noi e ci determineranno.
Monete USA In God we trust
     In questo giorno lascerò che una banconota ispiri le mie parole. È il dollaro americano. Sulla sua facciata posteriore campeggia a chiare lettere la scritta «In God we trust» che significa «In Dio noi confidiamo». Per qualcuno può essere sacrilego porre il nome di Dio sul denaro, altri possono restare indifferenti, ma io voglio cogliere ed estendere a voi un invito alla riflessione. Perché se ogni moneta e banconota degli Stati Uniti riporta il medesimo motto c’è un senso da ricercare o una metafora da ideare.
     Monete e banconote sono emesse dal ministero del Tesoro degli Usa e garantite dal governo federale che ripone la sua fiducia in Dio e lo fa per fede. Gli Stati Uniti emettono valuta recante una dichiarazione di fede in Dio. Cosa vuol dire? E cosa può avere a che fare con voi del corso di giornalismo? Prendo in prestito dagli americani il concetto di fede che consiste nel credere, senza ripensamenti, a qualcosa di cui non si può avere una prova o una dimostrazione.
     Quando vi tornerà in mente il mio corso di giornalismo, figuratevi anche il dollaro statunitense e il suo motto e poi trasferitelo su di voi. Il mio invito è quello di avere fede e fiducia nelle vostre capacità e nei risultati che lo studio serio e costante e il duro lavoro producono. Fede significa credere in quello che non si vede: può trattarsi di Dio, ma anche del vostro livello culturale e della possibilità di realizzarvi nella vita come individui e cittadini esemplari.
     Non intendo mentirvi, c’è anche la possibilità che dopo tanto lavoro non riusciate a coronare i vostri sogni e che, nel peggiore dei casi, restiate disoccupati. Ma questo non deve provocare un crollo della fede che riponete nelle vostre capacità. Una volta persa, nemmeno tutto l’oro estraibile potrà più restituirvi la fede. È quindi una qualità da custodire gelosamente e da alimentare. Negli Stati Uniti se ne ricordano ogni volta che maneggiano il denaro, dal centesimo al verdone da cento dollari, voi invece dovrete ricordare le parole del mio discorso di fine corso. 
     Siate sempre fieri dei valori più semplici e genuini, non smarriteli. E non smarritevi, nuotate contro corrente, vi irrobustirà.   

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