Wikipedia è un’enciclopedia online che permette di trovare informazioni
riguardo a vari argomenti. Ha dei vantaggi, tra cui quello di incrementare la
conoscenza degli internauti che fanno delle ricerche a seconda delle attività
da essi svolte. Ma ha anche molte debolezze, tra cui: l’utilizzo di termini
scientifici e parole complicate (se gli utenti frequentano le scuole medie); il
diminuire l’uso dei libri; la funzione “modifica testo” che permette a chiunque
di scrivere notizie fittizie; il non essere adatto a tutte le fasce d’età.
Esistono delle alternative a Wikipedia ad esempio un ritorno
all’enciclopedia cartacea o anche online, ma che abbia una vera redazione
scientifica ad occuparsi delle voci enciclopediche.
Ci è sembrato ironico trovare su Wikipedia l’argomento “pregi e difetti” proprio
nel momento in cui dovevamo scrivere un articolo in merito. Permette alla gente
di farsi un’idea del sito.
By: Daniela Sciacovelli, Alessandro Facile,
Alessandro Laviosa, Dario Pegna.
Wikipedia è uno strumento di ricerca, usato a livello
globale, che ha dato una svolta al metodo di studio delle generazioni attuali.
È stato creato il 15 gennaio 2001 da Jimmy Wales e Larry Sanger. Questa
enciclopedia online ha riscontrato, fin dai primi anni, molto successo ma
altrettanti problemi. Il più importante di questi è la sua inattendibilità in
quanto chiunque può aggiungere, eliminare o modificare i testi pur non essendo
un esperto del settore. Infatti nel 2005, l’allora 78enne Seigenthaler venne
diffamato ingiustamente di essere coinvolto nell’omicidio dei Kennedy e di
appartenere all’Unione Sovietica. Dopo questo avvenimento Wikipedia venne
riaggiornata in modo da tutelarsi.
Questo sito può essere considerato utile e dannoso allo
stesso tempo: se da un lato rende più facile la ricerca di informazioni,
dall’altro rende le notizie meno attendibili. Il nostro consiglio è di
utilizzare questo strumento di ricerca con cautela e di verificare
l’autenticità degli articoli. Nonostante tutti i problemi legati alla
veridicità dei suoi contenuti viene comunque utilizzato da milioni di persone.
By: Linda
Timpano, Sophia Rotunno, Antonio Corrado, Alessia Gissi, Alessandro Rufo.
Wikipedia è da sempre utilizzata come enciclopedia online in
tutto il mondo per la sua velocità e per la ricchezza di informazioni. E
ovviamente ha dei pro e dei contro.
Le voci enciclopediche, essendo scritte dagli utenti stessi,
potrebbero non essere attendibili (manca un comitato scientifico n.d.r.) e ciò
comporterebbe l’apprendimento di notizie errate. Inoltre essendo scritti in
varie lingue, gli argomenti potrebbero contenere delle traduzioni prive di
senso compiuto.
Viene consultata spesso dai ragazzi per fare ricerche, ma a
volte contiene termini troppo complessi per la loro età. A volte i più giovani non
rielaborano le informazioni prese da Wikipedia ed è per questo motivo che la
maggior parte delle ricerche svolte sono tutte uguali. Gli studenti si limitano
a stamparle o a copiarle senza interessarsi davvero all’argomento. Tuttavia c’è
da dire che Wikipedia offre una vasta gamma di informazioni consultabili in
ogni momento grazie alle tecnologie odierne. Non bisogna affidarsi troppo alle
informazioni che fornisce, ma confrontarsi con altri siti, usare la testa e…
anche i libri.
By: Sophia
Benvestito, Camilla Conciatori, Elisabetta Ricco, Davide Grimaldi, Vittoria
Marchitto.
Wikipedia è un sito internet nel quale possiamo trovare
informazioni su diversi argomenti. Queste svariate categorie portano sia
vantaggi che debolezze. I vantaggi sono molti come la presenza di notizie molto
dettagliate e veloci da raccogliere anche se questo può provocare lo
svolgimento di temi e ricerche molto simili tra loro.
Un elemento non favorevole è il non conoscere l’autore delle
pagine di ricerca, cosa che provoca dubbi sulla veridicità delle informazioni.
Una prova di queste incertezze è un avvenimento accaduto nel 2005 al signor
Seigenthaler (ex collaboratore del Presidente Kennedy), il quale è stato
falsamente accusato dall’enciclopedia di aver preso parte all’omicidio dei
fratelli Kennedy. Questa notizia forse è una prova che Wikipedia è stata
oggetto di strumentalizzazione.
Tra le debolezze di questo sito vi è anche la pigrizia
mentale che porta con facilità alla pratica del “copia e incolla”. Per le
ricerche scolastiche non è proprio l’ideale.
By: Serena
Colaianni, Eleonora Laviosa, Carla Piscitelli, Chiara Valenti.
La redazione, tutta:
Sophia Benvestito, Serena Colaianni, Camilla Conciatori, Antonio Corrado,
Alessandro Facile, Alessia Giorgia Gissi, Davide Grimaldi, Alessandro Laviosa,
Eleonora Laviosa, Vittoria Marchitto, Dario Pegna, Carla Piscitelli, Elisabetta
Rosa Ricco, Sophia Renata Rotunno, Alessandro Rufo, Daniela Sciacovelli, Linda
Timpano, Chiara Valenti.
Scuola “G. Santomauro”
A.S. 2016–2017
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