Recensione: Christophe
Cassou, Meteo e clima non fanno
rima!, Edizioni Dedalo, Bari 2014, pp. 64.
Recensione: Pierre
Papon, Facciamo il pieno di
energie!, Edizioni Dedalo, Bari 2014, pp. 64.
In cosa vogliamo investire il nostro futuro? La risposta
esatta è: nei bambini, le nuove generazioni. In che modo? Seguendo il
suggerimento dello storico Marc Bloch secondo il quale bisogna spiegare con
semplicità ogni nozione che parte dall’interrogativo del proprio figlio e allo
stesso tempo è necessario stimolare nuove curiosità nei fanciulli.
In una società dominata dalla frenesia viene in nostro
soccorso la collana “Piccola Biblioteca di Scienza” pensata dalla casa editrice
Dedalo che dalle proprie opere lascia trasparire l’altruismo verso i lettori di
ogni fascia d’età. La mission della
collana, che si rivolge ai curiosi da 9 a 99 anni, è di affrontare le tematiche
scientifiche in maniera semplice. Gli autori sono scienziati ed esperti che
rispondono ai quesiti fanciulleschi capaci di condensare profonde curiosità
esistenziali ed ambientali.
Solo la tenerezza di un pargolo è in grado di avvertire la
vulnerabilità del pianeta che ci ospita ed incitare la sua famiglia a prendere
dei provvedimenti che possano coccolare la Terra. I due testi che mi appresto a
recensire, “Meteo e clima non fanno rima!” e
“Facciamo il pieno di energie!”, paiono
correlati e in fondo lo sono.
Il clima ed il meteo sono indicativi del grado di salute del
globo. Attuale è la tematica dei cambiamenti climatici cui segue l’allarme
riscaldamento globale. Agli occhi di un bambino è come se la Terra avesse la
febbre e deve assolutamente essere guarita. Il climatologo Christophe Cassou si
colloca accanto ai suoi piccoli lettori e li guida in un affascinante viaggio
alla scoperta dei fenomeni meteorologici di cui tanto si parla e poco si
comprende. Egli traduce i paroloni del gergo tecnico e li pone al livello della
comprensione degli infanti.
Ciascun testo è organizzato come un racconto entusiasmante
che narra le avventure dei personaggi alle prese con fenomeni nuovi ed
espedienti creativi per capirli.
Al fianco del professore di fisica e chimica industriale
Pierre Papon, scopriamo i tesori della Terra ovvero tutti i tipi di energia e i
diversi modi per produrla, conservarla, utilizzarla al meglio senza mai
sfruttarla.
I volumi sono vicini alle famiglie nella delicata fase
dell’educazione dei piccoli e della loro formazione umana e culturale. Non è un
caso che la location della storia Facciamo
il pieno di energie! sia la campagna, l’unico posto al mondo in cui si può
sviluppare la consapevolezza della sensibilità dell’ambiente e mostrare
gratitudine per gli elementi preziosi che il pianeta ci dona.
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